OncoPneumologia: Pneumologia Oncologica
La combinazione di Nivolumab ( Opdivo ) e Ipilimumab ( Yervoy ) ha dimostrato di migliorare la sopravvivenza globale ( OS ) e la durata della risposta rispetto alla sola chemioterapia nel carcinoma po ...
Nello studio LUX-Lung 8 di fase III, Afatinib ( Giotrif ) ha migliorato in modo significativo la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) e la sopravvivenza globale ( OS ) risp ...
Il carcinoma del polmone a piccole cellule ( SCLC ) è un tumore polmonare aggressivo con un alto tasso di recidiva dopo il trattamento iniziale; l'immunoterapia è potenzialmente una nuova opzione ...
Nivolumab ( Opdivo ) ha dimostrato efficacia contro il cancro polmonare metastatico non-a- piccole cellule ( NSCLC ). Tuttavia, possono verificarsi eventi avversi correlati al sistema immunitario, tr ...
L'identificazione dei biomarcatori associati a benefici clinici può essere cruciale per stabilire la scelta ottimale del trattamento per i pazienti con carcinoma del polmone a cellule squamose ( SCC ) ...
Le opzioni di trattamento per il carcinoma del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) a cellule squamose sono limitate. E' stata valutata l'efficacia e la sicurezza di Onartuzumab più chemioterapia ...
È stato studiato e chiarito il meccanismo per il potenziamento dell'attività antitumorale del Cisplatino da parte di Belinostat ( Beleodaq ) nelle cellule del carcinoma del polmone resistente al Plati ...
Sono stati determinati i valori predittivi e prognostici del livello di enolasi neurone specifica ( NSE ) nel siero di pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) portatori di muta ...
Le terapie che hanno come bersaglio PD-1 e il suo ligando ( PD-L1 ) hanno avuto successo in un sottogruppo di pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ). L’espressione di PD-L1 ...
Il ruolo degli inibitori della tirosin-chinasi anti-angiogenici ( AATKI ) per i pazienti con cancro del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) non è ben definito. È stata condotta un’ampia meta-a ...
Le mutazioni attivanti EGFR ( recettore del fattore di crescita dell’epidermide ) sono fortemente predittive dell’attività dell’inibitore della tirosin-chinasi del recettore di EGF ( EGFR-TKI ) nel ca ...
I pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) non-squamoso in stadio IIIB/IV o ricorrente che avevano ricevuto un precedente regime chemioterapico sono stati randomizzati ( stratif ...
Nell’adenocarcinoma polmonare i riarrangiamenti ALK ( chinasi del linfoma anaplastico ) si escludono a vicenda con le mutazioni di EGFR ( recettore del fattore di crescita dell’epidermide ) e le mutaz ...
L'obiettivo di uno studio è stato quello di esplorare l'efficacia e la sicurezza di Crizotinib ( Xalkori ) rispetto a chemioterapia a doppio agente a base di Platino come trattamento di prima linea n ...
Le aberrazioni genomiche che coinvolgono ALK, ROS1 e MET possono essere driver oncogeni negli adenocarcinomi polmonari. E’ necessario identificare gli inibitori della tirosin-chinasi ( TKI ) con att ...