OncoPneumologia: Pneumologia Oncologica
È stato studiato e chiarito il meccanismo per il potenziamento dell'attività antitumorale del Cisplatino da parte di Belinostat ( Beleodaq ) nelle cellule del carcinoma del polmone resistente al Platino.
La combinazione di Cisplatino e Belinostat è stata studiata in due coppie di linee di cellule parentali e Cisplatino-resistenti di tumore del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ).
I modelli cellulari Platino-resistenti presentavano sovraespressione del trasportatore d'efflusso ABCC2 e una maggiore capacità di riparazione del DNA.
Nelle cellule del tumore del polmone Platino-resistenti, Belinostat apparentemente aggira la resistenza attraverso l'inibizione di entrambi i meccanismi mediati da ABCC2 e riparazione del DNA.
La combinazione di Belinostat e Cisplatino ha mostrato un effetto citotossico sinergico nelle linee cellulari di tumore del polmone Cisplatino-resistente quando i due farmaci sono stati aggiunti contemporaneamente o quando Belinostat è stato dato prima del Cisplatino.
Con la somministrazione concomitante di Belinostat, sono stati riscontrati aumentati accumuli cellulari di Cisplatino e formazione di addotti DNA-Platino, mentre i livelli di espressione del trasportatore d'efflusso ABCC2 e il gene di riparazione del DNA ERCC1 sono stati inibiti nelle cellule Platino-resistenti.
La downregulation mediata da Belinostat di ABCC2 è risultata associata a un aumento dell’associazione di un repressore trascrizionale ( cofattore negativo 2 ) ma a ridotta associazione di un attivatore trascrizionale ( TFIIB ) al promotore ABCC2.
I dati sostengono l'uso di Belinostat come nuovo agente di reversione della farmacoresistenza in regimi chemioterapici di combinazione. ( Xagena )
To KKW et al, Lung Cancer 2017; 103: 58-65
Xagena_OncoPneumologia_2017