OncoPneumologia: Pneumologia Oncologica
Sono stati determinati i valori predittivi e prognostici del livello di enolasi neurone specifica ( NSE ) nel siero di pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) portatori di mutazioni del recettore del fattore di crescita epidermico ( EGFR ) che erano stati trattati con inibitori della tirosin-chinasi ( TKI ) di EGFR.
Sono stati analizzati in modo retrospettivo 151 pazienti che avevano tumore NSCLC portatore di mutazioni nel gene EGFR e avevano ricevuto Gefitinib ( Iressa ) o Erlotinib ( Tarceva ) come trattamento di prima linea tra il 2005 e il 2014.
Il livello di NSE nel siero è stato misurato prima di iniziare il trattamento con EGFR-TKI.
Dei 151 pazienti, 92 ( 60.9% ) avevano elevati livelli di NSE ( maggiore di 16.3 ng/ml ).
I pazienti con livelli elevati di NSE hanno mostrato una significativamente più breve sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) dopo trattamento con inibitori della tirosin-chinasi di EGFR rispetto a quelli con livelli normali di NSE ( PFS mediana, 10.5 mesi vs 15.4 mesi; P=0.034 ).
L'analisi multivariata ha dimostrato che elevati livelli di NSE ( hazard ratio, HR=1.656; P=0.017 ), metastasi del sistema nervoso centrale al momento della diagnosi ( HR=1.567; P=0.037 ) e sesso maschile ( HR=1.840; P=0.005 ) erano fattori predittivi indipendenti di breve sopravvivenza libera da progressione.
Una differenza significativa nella sopravvivenza globale ( OS ) è stata osservata tra i gruppi di pazienti con livelli elevati e normali di NSE ( sopravvivenza mediana globale, 17.0 mesi vs 29.1 mesi; P minore di 0.001 ) e i livelli sierici di NSE sono rimasti un fattore prognostico indipendente per la sopravvivenza globale nella analisi multivariata ( HR=2.671; P minore di 0.001 ).
In conclusione, i pazienti con elevati livelli plasmatici di enolasi neurone specifica hanno presentato sopravvivenza libera da progressione e sopravvivenza globale significativamente più brevi.
Il livello di NSE è un marker predittivo del trattamento con inibitori della tirosin-chinasi di EGFR e un marcatore prognostico nei pazienti con tumore NSCLC EGFR-mutato. ( Xagena2016 )
Suh KJ et al, Clin Lung Cancer 2016; 17: 245-252.e1
Xagena_OncoPneumologia_2016