OncoPneumologia: Pneumologia Oncologica
Sebbene il trattamento di prima linea con Crizotinib ( Xalkori ) porti a benefici clinici nel cancro del polmone ROS1-positivo ( ROS1+ ), l'elevata prevalenza della mutazione ROS1-G2032R ( ROS1G2032R ) resistente a Crizotinib e la progressione nel sistema nervoso centrale ( SNC ) rappresentano una sfida terapeutica.
E' stata studiata l'attività antitumorale di Repotrectinib, un nuovo inibitore della tirosin-chinasi ( TKI ) di ROS1/TRK/ALK di nuova generazione in modelli preclinici derivati dal paziente ROS1+.
L'attività antitumorale di Repotrectinib è stata valutata in modelli preclinici ROS1+ derivati dal paziente, inclusi modelli naïve-al-trattamento, e ROS1G2032R, ed è stata ulteriormente dimostrata nei pazienti arruolati in uno studio clinico di fase I/II in corso.
L'attività antitumorale intracranica di Repotrectinib è stata valutata in un modello murino metastatico cerebrale.
Repotrectinib ha inibito potentemente la crescita tumorale in vitro e in vivo, e il segnale a valle di ROS1 in YU1078 naive-al-trattamento rispetto a Crizotinib, Ceritinib ed Entrectinib.
Nonostante la regressione del tumore comparabile tra Repotrectinib e Lorlatinib nel modello di xenotrapianto derivato da YU1078, Repotrectinib ha ritardato notevolmente l'insorgenza della recidiva del tumore dopo la sospensione del farmaco.
Inoltre, Repotrectinib ha indotto una profonda attività antitumorale nel sistema nervoso centrale con efficace proprietà di penetrazione della barriera ematoencefalica.
In particolare, Repotrectinib ha mostrato attività selettiva e potente in vitro e in vivo contro ROS1G2032R.
Questi risultati sono stati supportati dall'attività sistemica e intracranica di Repotrectinib osservata nei pazienti arruolati nello studio clinico in corso.
In conclusione, Repotrectinib è un inibitore tirosinchinasico di ROS1 di nuova generazione con potenza e selettività migliorate contro il tumore naive-al-trattamento e con mutazione ROS1G2032R, e con un'efficiente penetrazione a livello del sistema nervoso centrale.
In base a questi risultati, Repotrectinib potrà essere efficace sia come prima linea che dopo progressione a un precedente inibitore tirosinchinasico di ROS1. ( Xagena )
Yun MR et al, Clin Cancer Res 2020:26 : 3287-3295
Xagena_OncoPneumologia_2020
