OncoPneumologia: Pneumologia Oncologica
Studi recenti hanno dimostrato che un indice di massa corporea ( BMI ) elevato è associato a una migliore sopravvivenza nei pazienti con cancro del polmone.
Secondo gli Autori, questo paradosso dell'obesità potrebbe essere un vero beneficio o una relazione spuria.
In questo contesto, sono stati analizzati i dati della coorte francese KBP-2010-CPHG ( 7.051 pazienti seguiti per carcinoma polmonare primario diagnosticato nel 2010 nei reparti di medicina respiratoria di 104 ospedali non-accademici ).
I pazienti sono stati stratificati secondo l'indice di massa corporea al momento della diagnosi utilizzando la definizione della French-Speaking Society of Clinical Nutrition and Metabolism ( Société Francophone de Nutrition Clinique et Métabolisme ).
I pazienti sono stati seguiti per una mediana di 20.2 mesi.
Alla diagnosi, rispettivamente il 12%, il 28%, il 45% e il 15% dei 6.595 pazienti con dati di indice BMI erano obesi, sovrappeso, normopeso e sottopeso; il 35%, il 43%, il 57% e il 75% avevano riportato una perdita di peso prediagnosi ( perdita di peso entro i 3 mesi precedenti la diagnosi ).
La sopravvivenza a 1 anno è stata del 53%, 50%, 43% e 32% nei pazienti obesi, sovrappeso, normopeso e sottopeso, rispettivamente ( P minore di 0.001 ).
È stata particolarmente bassa nei pazienti sottopeso con perdita di peso prediagnosi: 27%.
L'indice BMI non è rimasto un fattore prognostico indipendente associato alla sopravvivenza quando la perdita di peso prediagnosi è stata introdotta nel modello di Cox.
Il rischio di morte è aumentato del 17%, 23% e 46% nei pazienti con perdita di peso prediagnosi minore di 5 kg, 5-10 kg o maggiore o uguale a 10 kg, rispettivamente.
In conclusione, l'indice BMI è uno strumento di valutazione facile ma grezzo. Altre variabili dovrebbero essere utilizzate per migliorare la gestione dei pazienti e la comprensione di come le dimensioni corporee prediagnosi e lo stato nutrizionale siano associate alla sopravvivenza al tumore. ( Xagena )
Morel H et al, Lung Cancer 2018; 126: 55-63
Xagena_OncoPneumologia_2018