OncoPneumologia: Pneumologia Oncologica
Il trattamento con Alectinib ( Alecensa ) dopo il fallimento di Crizotinib ( Xalkori ) nei pazienti con cancro del polmone non-a-piccole cellule ALK-riarrangiato, garantisce una sopravvivenza di lunga durata.
Gli inibitori della tirosin-chinasi ( TKI ) di ALK mostrano una marcata efficacia terapeutica nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) portatori del gene di fusione EML4-ALK.
L'effetto sulla sopravvivenza globale ( OS ) del trattamento sequenziale con gli inibitori tirosin-chinasi di ALK, Crizotinib e Alectinib, rispettivamente, di prima e seconda generazione, era sconosciuto.
È stato esaminato l'esito clinico di tale trattamento sequenziale in una analisi retrospettiva di pazienti con tumore NSCLC ALK-riarrangiato.
Sono stati identificati 11 pazienti con tumore al polmone non-a-piccole cellule ALK-riarrangiato trattati con Crizotinib seguito da Alectinib.
La sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) e la sopravvivenza globale per questi pazienti sono state determinate mediante una revisione retrospettiva delle cartelle cliniche.
La sopravvivenza mediana libera da progressione con Crizotinib o Alectinib è stata di 6.1 mesi e di 15.2 mesi, rispettivamente.
La sopravvivenza mediana libera da progressione combinata per Crizotinib e Alectinib è stata di 18.2 mesi.
Crizotinib è stato continuato oltre l’evidenza radiografica di malattia progressiva in 6 degli 11 pazienti, con una durata media del trattamento post-progressione con Crizotinib di 9.4 mesi.
Il periodo di sopravvivenza globale dalla diagnosi di malattia metastatica o dall'inizio del trattamento con Crizotinib è stato di 51.1 mesi e di 48.6 mesi, rispettivamente.
In conclusione, lo studio retrospettivo ha rivelato una sopravvivenza di lunga durata per il trattamento con Alectinib dopo fallimento di Crizotinib nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule e riarrangiamento ALK. ( Xagena2016 )
Watanabe S et al, Clin Lung Cancer 2016; 17: 528-534
Xagena_OncoPneumologia_2016