OncoPneumologia: Pneumologia Oncologica
Nello studio Women’s Health Initiative ( WHI ) con estrogeno più progestinico, dopo 5.6 anni dall’intervento e 8 anni di follow-up mediano, più donne sono morte di cancro ai polmoni nel gruppo terapia ormonale ( hazard ratio, HR=1.71; P=0.01 ).
Ora, dopo 14 anni di follow-up, sono stati riesaminati gli effetti della terapia ormonale combinata ( estrogeno più progestinico ) sulla mortalità per tumore del polmone.
Nello studio controllato con placebo WHI, 16.608 donne in postmenopausa di età compresa tra 50 e 79 anni e con utero intatto erano state assegnate in modo casuale una volta al giorno a 0.625 mg di Estrogeni coniugati equini più 2.5 mg di Medrossiprogesterone acetato ( n=8.506 ) oppure placebo ( n=8.102 ) e sono stati valutati i tassi di incidenza e mortalità per tumore al polmone.
Dopo 14 anni di follow-up cumulativo, ci sono stati 219 tumori polmonari ( 0.19% all’anno ) nel gruppo estrogeno più progestinico e 184 ( 0.17% ) nel gruppo placebo ( HR=1.12; P=0.24 ).
Sebbene ci siano stati più decessi per tumore al polmone con la terapia combinata ormonale ( 153, 0.13%, vs 132, 0.12%, rispettivamente ), la differenza non è stata statisticamente significativa ( HR=1.09; P=0.45 ).
L'aumento statisticamente significativo di decessi per cancro al polmone osservato durante l'intervento nelle donne assegnate a estrogeno più progestinico si è attenuato dopo la sospensione della terapia oggetto di studio ( trend lineare nel tempo, P=0.042 ).
In conclusione, l'aumento del rischio di morte per cancro ai polmoni osservato durante l’uso di estrogeno più progestinico è stato attenuato dopo l'interruzione della terapia ormonale combinata. ( Xagena )
Chlebowski RT et al, Clin Lung Cancer 2016; 17: 10-17
Xagena_OncoPneumologia_2016
